Napoli, in commissione comunale Sos da associazioni: «Riorganizzare Protezione civile». Da sindaci ok a Dl Campi Flegrei

Palazzo San Giacomo
Il Comune di Napoli

A Napoli la macchina della protezione civile sconta ritardi storici, e il ritorno del bradisismo può essere la chance di riorganizzarla. Pressanti richieste in tal senso sono partite dalle associazioni, convocate dalla commissione comunale Infrastrutture, Mobilità e Lavori pubblici, guidata da Nino Simeone. L’organismo consiliare ha avanzato la proposta di una delibera del consiglio, che promuova l’istituzione di un gruppo comunale di coordinamento e una rete operativa per tutte le associazioni di protezione civile attive sul territorio cittadino.

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Un secondo punto condiviso dalla Commissione è stato quello di promuovere nell’immediato una corretta comunicazione nei confronti della cittadinanza, a partire proprio dalle scuole, per non generare allarmismi e promuovere una cultura della responsabilità sulla situazione attuale.

Ospiti della commissione le numerose associazioni di protezione civile accreditate presso il Comune di Napoli, i tecnici comunali della Protezione civile e la Polizia locale.  Grande sostegno all’iniziativa è stato espresso dall’assessora all’Istruzione Maura Striano, che ha parlato di un calendario di incontri nelle scuole per sensibilizzare i più giovani e dai consiglieri comunali intervenuti, tra i quali Catello Maresca (Gruppo Maresca), che ha evidenziato l’importanza di un’opera di sensibilizzazione della cittadinanza con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali impegnati nelle operazioni di protezione civile, in una fase come quella attuale in cui si registra una intensità media dell’attività sismica ed è opportuno non generare allarmismi.

Salvatore Flocco (Movimento 5 Stelle), da delegato in Città metropolitana alla protezione civile, ha ribadito l’importanza di un coordinamento sovracomunale su queste iniziative e la necessità di coinvolgere anche l’ordine professionale degli psicologi per aiutare i cittadini delle aree a rischio ad affrontare l’emergenza attuale; Salvatore Guangi (Forza Italia) che ha apprezzato il ruolo della commissione e del presidente nel promuovere la necessaria iniziativa di oggi; Toti Lange (Misto), per il quale l’iniziativa di oggi propone un efficace modello operativo di gestione del territorio, nella consapevolezza che  – nonostante i fondi stanziati in bilancio- servano maggiori risorse per la Protezione civile; Ciro Borriello (Movimento 5 Stelle) che ha ringraziato gli operatori per il loro impegno, e ha  ribadito la necessità di una informazione chiara nei confronti delle comunità delle aree maggiormente a rischio.

DL CAMPI FLEGREI, OK DAI SINDACI
I sindaci promuovono il Dl Campi Flegrei, approvato ieri dal consiglio dei ministri. Una «grande soddisfazione» è stata espressa, con una nota congiunta, dai primi cittadini flegrei Gigi Manzoni (Pozzuoli), Josi Della Ragione (Bacoli) e Antonio Sabino (Quarto). Secondo loro «sono state accolte, dal Governo, tutte le nostre proposte per affrontare questa fase del bradisismo». A partire «dal potenziamento del personale tecnico e di controllo. E, soprattutto, all’analisi della vulnerabilità degli edifici. Sia pubblici che privati. Così come il miglioramento della comunicazione alla cittadinanza, il potenziamento dei piani di evacuazione».

I tre sindaci ritengono il provvedimento «un buon punto di partenza. Perché noi Flegrei vogliamo continuare a vivere la nostra terra. Ma dobbiamo farlo in sicurezza». Per la prima volta «un atto governativo – sottolinea la nota – parla del fenomeno bradisismo in termini di prevenzione. Di potenzialmente della resilienza del nostro territorio. Senza agire sempre e solo ‘dopo’. Ma ‘prima’. Prevenendo, rafforzando. Siamo riusciti a far capire un dato fondamentale. Il bradisismo va preventivamente monitorato. Perché non è un episodio ‘una tantum’. Non scomparirà. Esiste. È esistito per millenni. Ed esisterà ancora. Perché questo si devono mettere in campo, da subito, azioni capaci di mitigare i rischi. E questo decreto legge va in questa direzione. Avvia un percorso mai avviato prima».

I sindaci confidano che «il Parlamento saprà ulteriormente migliorare questo dispositivo. Sia in termini legislativi, che sotto il profilo economico». E inoltre invitiamo il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, e l’intero governo a venire nei Campi Flegrei «per continuare un confronto proficuo ad affrontare questa fase bradisismica».

venerdì, 6 Ottobre 2023 - 13:57
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