La nomina di Nicola Gratteri a procuratore di Napoli divide già magistratura associata e avvocatura. Alle critiche per la scelta del Csm, formulate dalla Camera Penale di Napoli, risponde una nota della Giunta esecutiva sezionale dell’Anm del Distretto di Napoli. Il segretario distrettuale Cristina Curatoli «non condivide i toni e le parole» utilizzati dai penalisti nel loro messaggio di auguri al neo procuratore e auspica che «non siano foriere di pregiudizi del tutto ingiustificati verso il nuovo capo della Procura di Napoli», il cui insediamento avverrà nei prossimi giorni.
L’Anm si augura inoltre che i rapporti tra la magistratura e l’avvocatura «proseguano nel rispetto del garbo istituzionale sino ad ora mantenuto». La presa di posizione segue la lunga nota, emessa il 3 ottobre, nella quale la Camera Penale di Napoli sottolineava che avrebbe preferito un profilo diverso alla guida della Procura napoletana.
«In questo momento storico – afferma la nota dell’Anm distrettuale – in cui quotidianamente si verificano nel circondario episodi di inaudita violenza che fanno registrare la morte di giovani e innocenti vittime della criminalità più che mai, è necessario un clima di serenità nel lavoro quotidiano di tutti i protagonisti del mondo giudiziario». Pertanto, la Giunta esecutiva sezionale dell’Anm «esprime il proprio benvenuto e augura buon lavoro a Nicola Gratteri, neo Procuratore della Repubblica di Napoli, per il compito delicato e difficile che lo aspetta».
domenica, 8 Ottobre 2023 - 12:06
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