Caivano, scoperto arsenale della camorra: pistole, mitragliatrice e droga nascosti in un muro. Eseguiti 2 arresti


Un arsenale della camorra è stato scoperto a Caivano dai carabinieri. L’operazione si è concentrata su un palazzone nel centro storico del comune, a conferma del fatto che i clan sono costretti – a causa della pressione nel Parco verde – a spostare i propri ‘depositi’ e a modificare il modus operandi dello spaccio di droga. I carabinieri hanno trovato quattro pistole con matricola abrasa cariche di munizioni (una Glock, una Beretta 92FS, una Beretta 98FS, una Tanfoglio 21), una mitragliatrice Scorpion, quasi 600 proiettili di vario calibro, sei chili e mezzo di hashish, 2,3 chilogrammi di cocaina e quasi un di marijuana. Il materiale era murato e coperto dai mattoni.

L’operazione ha avuto inizio in casa di Emanuele Padulo, 40enne del posto e già noto alle forze dell’ordine, vengono trovati circa 4900 euro in contante dall’origine dubbia. Nell’abitazione di Padulo c’era un impianto di video sorveglianza con telecamere in alta definizione e un microtelefono. Adiacente all’appartamento di Padulo vi è un casolare nel quale, al momento dell’intervento dei carabinieri, c’era il 51enne di Caivano Massimo Natale. Natale ha tentato la fuga in bici elettrica ma è stato arrestato poco dopo.

Ad una prima perquisizione i carabinieri hanno trovato droga e proiettili. Hanno poi effettuato controlli più approfonditi utilizzando un metal detector: murati nei mattoni hanno trovato pistole e mitragliatrice, quasi 600 proiettili di vario calibro, 6 chili e mezzo di hashish, 2 chili e 300 grammi di cocaina e quasi un chilo di marijuana Padulo e Natale sono finiti in manette, portati in carcere in attesa di giudizio.

venerdì, 27 Ottobre 2023 - 10:12
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