Altri problemi per Aboubakar Soumahoro, dopo l’arresto di moglie e suocera nell’ambito dell’inchiesta sulla cooperativa Karibu (ma il parlamentare non è indagato). La Corte di Appello di Bologna ha inviato alla Camera un verbale di segnalazione sul deputato di origini ivoriane, eletto con il centrosinistra nella circoscrizione dell’Emilia-Romagna, poi confluito nel gruppo misto della Camera.
L’ufficio giudiziario rileva criticità sui contributi ricevuti nella campagna elettorale per le Politiche del 2022. La notizia, pubblicata dal Corriere della Sera, è confermata dal presidente della Corte bolognese, Oliviero Drigani. Soumahoro è stato eletto, ripescato nella distribuzione nazionale, nel collegio plurinominale Emilia-Romagna Po2. La Commissione elettorale della Camera avrebbe avviato le procedure per la decadenza del deputato confluito nel gruppo misto.
Soumahoro, dal canto suo, ostenta tranquillità. «Le contestazioni di irregolarità che mi vengono mosse riguardano aspetti meramente formali – afferma il parlamentare -. I fondi – come previsto dalla legge – sono stati tutti utilizzati per la campagna elettorale. I miei avvocati stanno predisponendo il ricorso contro il provvedimento della Corte d’appello di Bologna, per confutare con precisione gli addebiti che sono stati sollevati nei miei confronti. La Giunta delle Elezioni che è l’organo parlamentare competente, riceverà quanto prima la mia documentazione per fare piena luce su ogni aspetto. Sono sereno, dimostrerò la mia assoluta trasparenza nelle sedi opportune».
sabato, 4 Novembre 2023 - 22:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA