Napoli, scontri ultras Union Berlino e polizia: 11 arresti. Il questore: «Niente notizie da polizia tedesca su arrivi»


Vetrine infrante, auto danneggiate. I danni dei disordini provocati ieri sera a Napoli da tifosi tedeschi giunti in città per assistere alla partita di Champions Napoli – Union Berlino sono ancora da stimare. Ma un primo bilancio di arresti c’è già. Gli uomini della Digos di Napoli hanno arrestato 11 tifosi tedeschi a seguito dei disordini che hanno interessato in modo particolare le zone di piazza Dante e via Monteoliveto.

Nei confronti di dieci supporter tedeschi è scattato resto in flagranza di 10 supporter tedeschi è scattato il reato di devastazione: gli indagati sono appartenenti ai gruppi ultras più oltranzisti della tifoseria della squadra ospite, nonché della tifoseria del Borussia Monchengladbach, storica rivale di quella partenopea e gemellata con l’Union Berlino. «Dopo essersi rifiutati di sottoporsi ai controlli di rito all’interno della stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi, dalle ore 20,40 circa, formando un gruppo compatto di circa 300 ultras, vestiti in maniera simile e travisati con bandana rossa allo scopo, verosimilmente, di eludere la loro identificazione, commettevano gravi atti di devastazione e condotte di resistenza», si legge in una nota stampa. Nello specifico, accusano gli investigatori, «gli ultras tedeschi arrecavano danni alle auto in sosta e all’arredo urbano cittadino e aggredivano ripetutamente i reparti delle forze di polizia con sanpietrini, mazze, aste di metallo e di legno e con lancio di petardi e artifici pirotecnici, devastando un esercizio commerciale ubicato in piazza Dante».

L’undicesimo arrestato, invece, risponde di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. E’ stato arrestato dagli agenti del commissariato di Secondigliano. Nei confronti degli 11 tedeschi saranno emessi i provvedimenti di Daspo internazionale, con procedura d’urgenza.
E’ il bilancio di una notte da inferno, sulla quale il questore di Napoli Maurizio Agricola ha mosso un appunto alla polizia tedesca, lamentando un difetto di informazioni sull’arrivo dei tifosi. «Non c’è stata grande collaborazione, non ci sono state fornite informazioni sull’arrivo degli ultras tedeschi a Napoli, con la polizia tedesca non c’è stato un feedback completo», ha detto il questore nel corso di una conferenza stampa convocata in Questura per fare il punto sugli scontri verificatisi ieri sera. In città sono già giunti 250 tifosi, ma i biglietti venduti agli ‘ospiti’ sono ben 2380: «La restante parte dei tifosi giungerà in giornata ma non è detto che si tratti della stessa tipologia di tifoso», ha detto Agricola. Ad ogni modo il questore ha assicurato che il servizio di sicurezza è «imponente». «L’arrivo di circa 2400 tifosi determina una maggiore attenzione, come avviene in occasione di tutte le partite importanti», ha sottolineato Agricola. Ciò anche in ragione del fatto che «a Berlino (in occasione della gara di andata, ndr) qualcosa con i tifosi napoletani era successo».

Riguardo all’arrivo della tifoseria ospite, come prassi, il questore ha ricordato che a Napoli la concentrazione dei tifosi ospiti avverrà alla Stazione marittima, dove sarà approntato il servizio pullman. I tifosi verranno concentrati e poi trasferiti allo stadio. Per quelli che stanno a piazza Garibaldi verrà invece disposto un diverso servizio proprio in relazione ai fatti avvenuti ieri. Inoltre sono previsti ‘servizi di captazione’ sull’autostrada: bus e minivan con a bordo i tifosi tedeschi verranno intercettati e accompagnati allo stadio.

mercoledì, 8 Novembre 2023 - 12:36
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