Il mandato di Ciro Fiola alla Camera di Commercio è scaduto ieri. E non essendoci state le nuove elezioni, perché il tempo è scivolato via tra ricorsi e controricorsi tra le due fazioni contrapposte, la Regione Campania non ha potuto fare altro che procedere al commissariamento.
Nella giornata di oggi è arrivato infatti il decreto a firma del presidente Vincenzo De Luca con il quale si dispone il commissariamento della Camera di commercio di Napoli. «Sulla base dell’istruttoria degli uffici regionali competenti», il governatore «ha preso atto – si legge in una nota – dell’avvenuta scadenza del termine massimo di durata del Consiglio della Camera di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli per avvenuto decorso del periodo di proroga di 6 mesi previsto dalla legge».
Come «previsto dalla normativa vigente – prosegue il comunicato della Regione – il presidente ha dichiarato lo scioglimento dell’organo e ha nominato Commissario straordinario dell’ente un dirigente di ruolo della Giunta Regionale della Campania»: la guida ad interim è affidata a Maria Salerno. Il commissariamento è stato disposto «per il tempo strettamente necessario alla ricostituzione dell’organo e comunque per un periodo di non oltre 60 giorni». Con lo stesso decreto, è stato demandato alla direzione generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive della Giunta regionale «il sollecito completamento del procedimento finalizzato alla nomina del nuovo consiglio camerale, allo stato in corso».
Con un post sui social Fiola ha rivendicato i risultati raggiunti durante il proprio mandato: «Sicuri di aver fatto bene e di aver agito sempre nell interesse della comunità imprenditoriale napoletana, aspettiamo la conclusione delle procedure. Sicuramente questo Consiglio uscente lascia una camera diversa da come l’ha ereditata. Era sotto gli occhi di tutti il fallimento dell’ente che da terza Camera di commercio d’Italia era diventata ultima. Oggi abbiamo recuperato non solo la dignita distrutta ma lasciamo (momentaneamente) un ente efficiente e rappresentativo».
martedì, 16 Aprile 2024 - 21:13
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