Camorra, la procura chiude la collaborazione del boss Schiavone e il capo dei Casalesi torna al 41bis

Francesco Schiavone "Sandokan"

Francesco Schiavone detto “Sandokan” non ha convinto. La procura della Repubblica di Napoli ha messo un punto al dialogo avviato mesi fa con il capo dei capo dei Casalesi dopo che questi aveva manifesto la volontà di passare a collaborare con la giustizia.

Come riportato dall’Ansa, gli inquirenti hanno deciso di revocare il programma di protezione cui Schiavone era stato sottoposto, ritenendo non utili le dichiarazioni finora rilasciate da boss dei Casalesi. I pm anticamorra coordinati dal procuratore Nicola Gratteri hanno poi chiesto il via libera dal ministero della Giustizia, che ha disposto per Sandokan il ritorno alla detenzione in regime di 41 bis.

mercoledì, 3 Luglio 2024 - 17:46
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