La comunità di Pannarano, piccolo comune di quasi duemila abitanti in provincia di Benevento, è sotto choc. Benito Miarelli ha ammazzato il fratello Annibale, ex operaio, lo ha decapitato e poi ha lanciato la testa dal balcone. Infine ha chiamato i carabinieri e li ha attesi, aprendo loro la porta.
L’orrore si è consumato nella serata di ieri. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due fratelli – che convivevano nell’abitazione in via Piano – avrebbero avuto una lite. Poi Benito avrebbe atteso che Annibale si addormentasse per aggredirlo. Così Benito, 57 anni, ha ucciso il fratello e gli ha tagliato la testa. Testa che poi ha gettato dal balcone: a questa scena hanno assistito diversi passanti. All’arrivo dei carabinieri, il corpo di Annibale era ancora sul letto.
Portato in caserma, Benito ha ammesso le sue responsabilità e successivamente è stato trasferito in carcere.
«Non ci sono parole per quanto accaduto. Siamo vicini ai familiari colpiti da questa tragedia. L’intera comunità è sgomenta e incredula di fronte al dramma che ha colpito una famiglia di brave persone», ha commentato il sindaco di Pannarano Antonio Iannaccone.
giovedì, 4 Luglio 2024 - 11:43
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