C’è un bambino di nove anni che non abbraccerà più la mamma. C’è un bambino di nove anni che chiamerà invano mamma cercando quelle braccia dove trovare conforto, riparo, amore. C’è un bambino di nove anni che, crescendo, dovrà fare i conti con una drammatica realtà: la sua mamma, Manuela Petrangeli, gli è stata strappata da un uomo che non ha saputo accettare la fine della relazione, gli è stata strappata dal suo papà.
Lei, 50 anni, era appena uscita dal lavoro (la casa di cura Villa Sandra) e stava entrando in macchina per andare a prendere il suo bambino a casa dei nonni quando l’ex compagno si è avvicinato a bordo di una Smart e ha sparato con un fucile, centrandola al petto senza lasciarle scampo. Poi si è allontanato. È accaduto oggi pomeriggio, a Roma, nel quartiere Portuense.
L’uomo, che lavora come operatore sociosanitario in un altro centro di riabilitazione, è in galera: si è costituito in una vicina caserma dei carabinieri ed è stato sottoposto a fermo, dovrà comparire dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma per l’udienza di convalida del fermo. Gianluca Molinaro, ex compagno della vittima, è stato accusato di stalking da una precedente compagna, madre della sua prima figlia, a cui avrebbe telefonato subito dopo aver premuto il grilletto. Ai militari ha confessato di aver ucciso lui Manuela e ha consegnato il fucile. Molinaro e Manuela erano separati da tre anni. Avevano un figlio di 9 anni, che in pochi istanti ha perso la madre per sempre e ha perso anche il padre, con l’aggravante di dover convivere con il dolore di sapere che proprio il papà ha stravolto la sua vita.
giovedì, 4 Luglio 2024 - 21:52
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