Camorra, 22 arresti a Napoli: colpiti i Giuliano, i Caldarelli e il gruppo del rione San Gaetano, tutti legati ai Mazzarella

Esterno edificio della procura della repubblica di Napoli (foto Kontrolab)

Tre gruppi criminali, tutti collegati al clan Mazzarella. Tre gruppi criminali attivi in diverse aree di Napoli. I Giuliano, i Caldarelli e il clan attivo al rione San Gaetano sono finiti al centro dell’ultima maxi-inchiesta coordinata dalla Direzionale distrettuale antimafia che stamattina è sfociata nell’emissione di 22 misure cautelari: 17 indagati sono finiti in carcere, cinque sono stati posti ai domiciliari. A vario titolo gli indagati sono accusati di associazione di stampo mafioso, tentato omicidio, lesioni, rapina, estorsione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, tutti aggravati dal metodo mafioso in quanto commessi da soggetti appartenenti al clan Mazzarella.

Il provvedimento cautelare, firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, abbraccia gli esiti di due indagini condotte da personale della Squadra mobile di Napoli, del Nucleo investigativo dei xarabinieri di Napoli e del xommissariato Vicaria-Mercato ed in particolare uno condotto dalla Squadra Mobile in relazione al clan Giuliano, articolazione del più ampio sodalizio dei Mazzarella, operante nei quartieri Forcella e Maddalena; l’altro, invece, sviluppato sempre dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Napoli è relativo al gruppo della cosiddetta paranza di San Gaetano, operante nel Rione San Gaetano, e al gruppo dei Caldarelli, operante nella zona delle Case Nuove, entrambi articolazioni del clan Mazzarella.

Nello specifico, la prima attività d’indagine, sviluppata tra gennaio 2020 e la seconda metà del 2021, «ha consentito di monitorare – si legge in una nota stampa – la nascita, l’ascesa e l’affermazione dell’aggregazione criminale diretta da Salvatore Giuliano, il quale, scarcerato nel mese di aprile del 2020, dopo una lunga detenzione (per l’omicidio di Annalisa Durante, ndr), ha promosso e realizzato un ambizioso progetto finalizzato ad acquisire il controllo diretto delle illecite attività esercitate nel comprensorio Forcella – Maddalena – Tribunali». Dalle attività investigative è stato così possibile acquisire elementi in ordine sia alle fasi del reclutamento e formazione degli appartenenti, sia all’insediamento sul territorio del nuovo gruppo criminale diretto da Salvatore Giuliano. L’attività, prosegue la nota stampa, «ha documentato l’alleanza con il sodalizio criminale capeggiato dalla famiglia Mazzarella, attraverso gli incontri con i vertici del clan, nel corso dei quali sono state impartite le direttive per l’operativita’ del nuovo cartello criminale Giuliano-Mazzarella. Sono stati registrati, inoltre, rapporti criminali con altre organizzazioni criminali operanti nella città di Napoli, in particolare con il gruppo criminale attivo nel quartiere San Gaetano». Le indagini hanno, infine, consentito di documentare numerosi reati-fine commessi dall’associazione in parola, come tentati omicidi, lesioni, estorsioni, rapine, traffico di droga e spaccio al dettaglio di stupefacenti.

La seconda attività d’indagine, svolta specificamente tra la fine del 2018 e il gennaio 2022, «ha consentito di ricostruire l’esistenza, la struttura e l’operatività di un gruppo criminale denominato paranza di San Gaetano, articolazione del clan Mazzarella direttamente riconducibile a Salvatore Barile, elemento di spicco del clan, dedito al controllo di attività delinquenziali quali le estorsioni e lo spaccio di stupefacenti». Il gruppo criminale opera prevalentemente nell’area del centro storico del capoluogo, ricompresa tra via Tribunali, piazza S. Gaetano, Forcella e vie limitrofe. Nell’ambito di questa attivita’ investigativa si è ricostruita anche quella frangia del clan Mazzarella operante nella zona delle Case Nuove, direttamente riconducibile al gruppo dei Caldarelli. Le indagini hanno consentito di documentare il controllo del territorio da parte del gruppo, con particolare riferimento al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

mercoledì, 10 Luglio 2024 - 10:38
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