Se la macchina non si fosse guastata, costringendolo a fermarsi e a cercare un altro mezzo di trasporto chissà come sarebbe finita questa macabra e assurda storia di metà agosto.
A Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, un 33enne di Monaco di Baviera (in Germania) è stato arrestato perché nel bagagliaio dell’auto da lui guidata c’era un cadavere. Il cadavere del padre. Un corpo che ha viaggiato per migliaia di chilometri prima di essere scoperto.
Questa incredibile storia, infatti, sarebbe cominciata a Monaco di Baviera, dove il 33enne ha ucciso il padre davanti a testimoni. Quindi ha caricato il cadavere in auto ed ha dato inizio alla sua fuga, che lo ha condotto in Italia e giù al Sud, fino a Pomigliano d’Arco dove un imprevisto lo ha sorpreso. La vettura si è rotta e lui si è intrufolato in un appartamento in via Passariello alla ricerca delle chiavi di un’auto, magari parcheggiata sotto casa, con la quale proseguire la corsa.
Il raid gli è stato fatale. Qualcuno ha chiamato le forze dell’ordine, e i vigili urbani sono prontamente intervenuti. Da qui in poi è stato tutta una macabra scoperta.
mercoledì, 14 Agosto 2024 - 15:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA
