Test psicoattitudinali, Tajani ai magistrati: «Lo fanno pure le guide alpine, nessuno si offende. Per me ok per i politici» | Video

Antonio Tajani
di Manuela Galletta

«Qui abbiamo ammiragli, generali, colonnelli. Non mi sembra che si sentano frustati, perché a venti anni hanno fatto un test psico-attitudinale previsto dal concorso. Non mi sembra che si sentano offesi. Io stesso ho fatto un test psicoattitudinale e non mi sono sentito offeso. E se la politica deve farlo che si faccia». Dalla sala Profili della prefettura di Napoli, il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e vice presidente del Consiglio dei ministri, Antonio Tajani, risponde così alla levata di scudi della magistratura dopo l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, del decreto legislativo che introduce i test psicoattitudinali per l’accesso alla magistratura.

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«Non capisco perché tanta agitazione», osserva Tajani, rispondendo a una domanda dei giornalisti a chiusura del suo intervento sulle priorità della Riunione ministeriale Esteri G7 che si terrà a Capri dal 17 al 19 aprile. Per il ministro degli Esteri le doglianze di giudici e pm sono infondate: «Non c’è alcuna violazione dell’autonomia della magistratura perché il test si fa a chi non è magistrato, non al magistrato. Ci potrebbe essere una interferenza se l’avessimo fatto ai magistrati, ma i test sono per coloro che intendono fare il magistrato» e «fanno parte degli esami» che vanno sostenuti dal candidato. Proprio come accade con le forze dell’ordine, che Tajani chiama in causa. «Qua abbiamo tanti signori che indossano l’uniforme – spiega, riferendosi agli ufficiali presenti nella sala Profili della prefettura -. Quando hanno chiesto di arruolarsi nella Marina, nella Guardia di Finanza, hanno fatto il test psicoattitudinale. E non mi sembra che qualcuno di loro si sia sentito offeso o dispiaciuto per aver fatto il test». E ancora: «Lo fanno tutti, non vedo perché non debbano farlo i magistrati. Non è che i magistrati sono diversi dagli altri».

Chiarito che il test psicoattitudinale non è una “novità” che riguarda solo giudici e pm, Tajani stuzzica i magistrati: «Se tutte le donne e gli uomini della polizia giudiziaria fanno un test psicoattitudinale, coloro che comandano le donne e gli uomini della polizia giudiziaria lo devono o non lo devono fare il test psicoattitudinale?». «Lo fanno pure le guide alpine», insiste sorridendo Tajani. «Non mi pare una cosa offensiva, non è certamente una diminutio – aggiunge il ministro -. Anzi, è nell’interesse della magistratura stessa che ci siano persone che non abbiamo dei problemi di tipo psicologico». E a Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Napoli, che in maniera provocatoria ha rilanciato la possibilità di far fare gli stessi test a chi ha responsabilità di Governo, Tajani risponde: «Per me possono farlo pure i politici».

mercoledì, 27 Marzo 2024 - 22:02
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