Un bilancio pesante: 44 feriti, per fortuna nessuno in pericolo di vita. A causarli l’incidente di stamattina nel porto di Napoli, al Molo Beverello. Secondo la ricostruzione, tutto è avvenuto durante le operazioni di attracco della nave veloce “Isola di Procida” della compagnia Caremar.
Leggi anche / Sottomarino nucleare nel porto di Napoli, de Magistris scrive alla Capitaneria: voglio ribadire che questa è una Città di Pace
L’imbarcazione, proveniente da Capri, ha urtato violentemente contro la banchina. Secondo la Caremar, si tratterebbe di “un incidente tecnico”, sul quale sono in corso gli accertamenti dell’autorità portuale per capire se possano aver influito le condizioni meteo marine o un eventuale errore umano. La brusca manovra avrebbe causato la caduta di decine di passeggeri, in piedi in attesa di poter uscire dalla nave.
Le ambulanze hanno subito raggiunto il molo e i sanitari hanno soccorso i passeggeri, in gran parte rimasti contusi. Tra le persone coinvolte, anche alcuni stranieri. Qualcuno ha riportato fratture agli arti, un uomo di circa 50 anni è in codice rosso ma non in pericolo di vita, un altro un trauma cranico lieve, molti hanno politraumi o traumi maxillofacciali. Tra loro turisti, uomini delle forze dell’ordine impegnati nella sicurezza dei ministri degli Esteri del G7 a Capri che ritornavano a casa dopo un turno, e pendolari, ma nessun minore, come precisa l’Asl Napoli 1. Alcuni feriti si sono presentati con mezzi propri al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini. La capitaneria di Porto sta eseguendo tutti gli accertamenti del caso. Per appurare i fatti potrebbe essere decisiva l’analisi della scatola nera.
La nave, della Caremar, era partita alle 9.05 dal porto di Capri con 163 passeggeri a bordo tra cui moltissimi turisti stranieri; quando l’ ‘Isola di Procida’ (di 71 metri di lunghezza e 25 anni di età) ha approcciato la banchina per ormeggiare, alcuni testimoni l’hanno vista arrivare a forte velocità, senza arrestarsi in tempo.
venerdì, 19 Aprile 2024 - 22:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA