Napoli, rifiuti e amianto in una discarica abusiva a Marechiaro. Sotto chiave sito di scarti anche nel centro storico

procura di napoli
Procura di Napoli (foto kontrolab)

Una discarica incontrollata di rifiuti pericolosi derivanti da attività di demolizione e costruzioni edili è stata scoperta dalla Finanza a seguito di una circostanziata segnalazione. La discarica insiste in uno tra gli scorci più panoramici della discesa di Marechiaro, a Napoli, zona sottoposta a strettissimi vincoli paesaggistici. Grazie anche a una ricognizione aerea da parte di un elicottero del Corpo dotato di apparecchiature di ultimissima generazione, si è potuto accertare che il proprietario di alcuni manufatti ha realizzato opere edilizie abusive smaltendo in maniera illecita numerose tettoie di eternit spargendole, frantumate, sul terreno in assenza di qualsivoglia cautela imposta per la sicurezza odierna e futura della salubrità pubblica.

La Finanza ha posto sotto sequestro anche un’altra area, sita nel centro storico di Napoli: all’interno di cavità di tufo risalenti ai primi anni del ’90, sono stati trovati numerosi rifiuti, tra cui un ingente quantitativo di manufatti in fibrocemento contenente amianto. Le due aree sono state sottoposte a sequestro in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla procura di Napoli, retta dal procuratore Nicola Gratteri. Le attività sono coordinate dal procuratore aggiunto della sezione Ambiente Antonio Ricci e dal sostituto procuratore Domenico Musto.

mercoledì, 30 Ottobre 2024 - 10:36
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