Portici, topo morto nella scuola Don Bosco Il Comune attacca l’istituto: «Inascoltati i rilievi sulla sporcizia e alunni vandali»

Scuola
di Manuela Galletta

Il topo morto trovato nel refettorio scolastico della elementare in via Don Bosco, gli escrementi del ratto sparsi in alcuni locali della scuola dell’infanzia sempre ubicata all’interno del ‘Don Bosco’ in via Roma. E poi la rabbia dei genitori dei bimbi costretti a lasciare le aule in tutta fretta, le telefonate e le contestazioni. E infine le accuse. Le accuse che arrivano direttamente dal più alto in grado del Comune di Portici nei confronti dell’istituto scolastico teatro del macabro rinvenimento.
A poche ore di distanza dalla notizia di stampa – lanciata da Giustizia News24 – del rinvenimento del ratto morto nell’istituto scolastico, Palazzo Campitelli gioca d’anticipo rispetto al coro di lamentele che legittimamente si è alzato da parte dei genitori degli alunni e scarica sulla scuola ogni responsabilità sulla mancata pulizia dei locali, rivelando addirittura che la pulizia non è mai stato il fiore all’occhiello di quella struttura. Al Comune, del resto, ci tengono molto affinché il buon nome della pubblica amministrazione targata Enzo Cuomo non venga messo in discussione. E, allora, a fronte di qualche critica che pure ha investito il Comune – ma semplicemente perché, come accade in ogni comunità, i politici sono il primo e diretto punto di riferimento, e dunque valvola di sfogo, del cittadino – ecco che l’assessore Maria Rosaria Cirillo, con delega alla Pubblica istruzione, prende carta e penna e firma una nota che ha tutto il sapore di una reprimenda nei confronti della scuola. Non solo, affinché tutti in città sappiano che il Comune è al fianco dei genitori e nulla a che fare con l’igiene dei locali dell’istituto di via Roma, la nota viene pure pubblicata nella home page del sito del Comune. L’oggetto dello ‘scritto’ è semplice: «Richiesta di intervento di derattizzazione e disinfestazione». Si comprende subito che si tratta di una risposta alle istanza di ‘aiuto’ che la scuola ha avanzato a Palazzo Campitelli per ripulire i locali che il topo ha attraversato e dove il ratto è dunque morto. Ma ciò che sorprende, nell’accoglimento dell’istanza, è il tono piccato dello scritto e pure il suo contenuto. Nella nota si fa presente che più volte il sindaco Cuomo ha ripreso verbalmente i vertici scolastici lamentando «la scusa pulizia dei locali da parte degli addetti» e sottolineando come essa determini «situazioni igienico sanitarie precarie all’interno delle strutture». C’è di più: la nota rivela anche la presenza, all’interno della scuola, di alunni indisciplinati. Peggio ancora, un po’ teppisti. «Si approfitta dell’occasione per sottolineare la necessità di un maggiore controllo del personale scolastico addetto alla vigilanza presso i servizi igienici che almeno una volta a settimana presentano inconvenienti dovuti ad atti vandalici perpetrati dagli studenti».

—->>> Leggi anche: 

Portici, nella scuola ‘Don Bosco’ trovato anche un topo morto nella mensa che serve le elementari

giovedì, 24 Maggio 2018 - 17:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA