La guardia di finanza di Napoli ha sequestrato beni per 297.659 a 4 rappresentanti legali di strutture ricettive a Massa Lubrense, Sant’Agnello e Sorrento. L’accusa è che tra il 2012 e il 2016 le strutture non avrebbero versato l’imposta di soggiorno ai rispettivi enti locali per oltre 250mila euro. Per questo nei loro confronti i finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sottoposto a sequestro preventivo per equivalente numerosi conti correnti e beni immobili, su disposizione del Tribunale di Torre Annunziata e su richiesta della procura. Le indagini erano partite nel 2016 e nel mirino era finita propria la modalità di riscossione dell’imposta di soggiorno da parte dei gestori di alcune strutture ricettive della penisola.
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sabato, 24 Novembre 2018 - 10:31
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