Il caso della nomina di due ricercatori all’Università Tor Vergata di Roma, che fu oggetto di un ricorso al tar da parte di due esclusi, costa il rinvio a giudizio al rettore dell’Università, Giuseppe Novelli. Accogliendo la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pubblico ministero Mario Palazzi, il giudice dell’udienza preliminari Chiara Gallo ha disposto il processo per Novelli. Il dibattimento prenderà il via il prossimo 16 luglio davanti ai giudici della ottava sezione penale del Tribunale di Roma: Novelli è accusato di tentata concussione e di istigazione alla corruzione.
Secondo l’impostazione accusatoria, Novelli avrebbe minacciato uno degli esclusi, tramite altri accademici e personale dell’università, di compromettere il suo futuro professionale, questo allo scopo di spingerlo a ritirare il ricorso. Al rettore è contestato anche il reato di istigazione alla corruzione nei confronti di un altro ‘escluso’ (che ha presentato ricorso al Tar): avrebbe prospettato all’uomo la possibilità di beneficiare di vantaggi professionali, come la nomina a professore associato e poi a quella di ordinario, qualora avesse ritirato il ricorso.
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venerdì, 1 Marzo 2019 - 16:44
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