La lite, le urla, le botte. Un 45enne di Qualiano, in provincia di Napoli, è finito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I carabinieri della stazione di Giugliano l’hanno arrestato a seguito dell’ultimo episodio violento verificatosi in casa dei coniugi. Secondo quanto raccontato dalla donna, l’aggressione si è consumata in due fasi. Dapprima l’uomo l’ha privata del cellulare e si è allontanato da casa; una volta rientrato l’ha nuovamente picchiata.
La donna a quel punto ha guadagnato la fuga trovando riparo da una vicina di casa. Nel frattempo al 112 è arrivata la segnalazione di quanto stava accadendo. I carabinieri hanno dunque fermato l’uomo e, su disposizione del pubblico ministero, l’hanno portato nel carcere di Poggioreale. La donna, trasportata all’ospedale ‘San Giuliano’ di Giugliano in Campania, aveva tumefazioni alla testa e sulle mani. Sui suoi vestiti diverse ciocche di capelli del compagno, strappate dal marito durante l’ultima aggressione. Secondo quanto dichiarato dalla vittima, le violenze, mai denunciate, andavano avanti da circa 5 mesi.
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sabato, 9 Novembre 2019 - 11:44
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