Una confessione. Che investe come un treno il presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro, Marco Petrini, e rischia di annientare qualsiasi margine di difesa. Emilio Santoro detto Mario, medico in pensione e dirigente dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, ha reso un’ampia confessione ai magistrati di Salerno nell’ambito dell’inchiesta sul triangolo sesso-soldi-corruzione che lo scorso 16 gennaio si è abbattuta sul giudice Petrini. La notizia della confessione è stata riportata dalla Gazzetta del Sud.
La posizione di Santoro è centrale perché sarebbe stato il medico a consegnare soldi al magistrato in cambio di favori. E sempre lui avrebbe procurato a Petrini anche nuovi ‘clienti’, ossia persone condannate in primo grado disposte ad ungere i meccanismi giusti per uscire dal ‘sistema giustizia’.
Leggi anche:
– Elezioni a Napoli, Guarino sfida Ruotolo a un confronto e apre al popolo delle partite Iva e a chi rischia di perdere la casa
– Treno deragliato a Lodi, le vittime sono di Capua e di Reggio Calabria. Mattarella: «Si faccia presto luce sulla dinamica»
– Corruzione in appalti pubblici, 10 arresti tra Caserta e Roma: coinvolti amministratori e pubblico ufficiale
– Treno deragliato, il premier Conte: «Vicini alle famiglie, stiamo accertando le cause»
– Boscotrecase, la finanza sequestra un appartamento a un esponente del clan Pesacane
– Torino, coppia ritrovata morta in casa: ipotesi omicidio-suicidio dopo una lite
– Treno deraglia nei pressi di Lodi, deceduti due macchinisti: una trentina i feriti
– Rifiuti Campania, inchiesta sulle sanzioni dell’Ue all’Italia: 23 indagati, ci sono anche Bonavitacola e Del Giudice
giovedì, 6 Febbraio 2020 - 15:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA