Coronavirus, i sindaci del Napoletano ordinano di segnalare partenze e rientri dalle zone ‘focolaio’: i Comuni interessati

portici comune

Niente panico, ma collaborazione. Collaborazione con gli enti locali affinché siano più facili i controlli. Anche nel Napoletano (area vesuviana) e nel Salernitano ci sono Comuni che hanno deciso di adottare misure di vigilanza dopo i casi di contagio da Coronavirus scoppiati in Lombardia e Veneto, casi che poi si sono registrati anche in altre regioni, come l’Emilia Romagna, il Piemonte e il Lazio (in tutto i contagiati sono 219 e le vittime 6; bilancio aggiornato alle 15.30).

I sindaci Comuni di Portici (Vincenzo Cuomo), San Giorgio a Cremano (Giorgio Zinno), Ercolano (Ciro Buonajuto), Pollena Trocchia (Carlo Esposito), Cercola (Vincenzo Fiengo), Somma Vesuviana (Salvatore Di Sarno), Massa di Somma (Gioacchino Madonna), Volla (Pasquale Di Marzo), San Sebastiano al Vesuvio, Torre Annunziata (Vincenzo Ascione) hanno diramato un’ordinanza con la quale si impone a tutte le persone «interessate da spostamenti da e per le aree individuate come focolai di diffusione del Covid-19» di comunicare al sindaco, o all’Ufficio di Polizia Municipale o alle Forze dell’ordine, «i loro spostamenti, indicando la data di partenza per le zone interessate o la data di arrivo sul territorio comunale». In alcuni casi l’obbligo viene esteso a tutte le persone provenienti dalle Regioni dove oggi si contano i casi di contagio (per tale ragione è necessario stare attenti alle indicazioni dei singoli comuni di appartenenza). Messi a disposizione dei numeri telefonici specifici per queste segnalazioni. Analoga decisione è stata adottata dal sindaco Pino Palmieri del Comune di Roscigno, in provincia di Salerno.

Queste comunicazioni saranno necessarie per consentire alle autorità sanitarie locale di «porre in essere tutte le iniziative previste dal protocollo del Ministero della Salute». L’ordinanza, come prevede la normativa, ha anche delle ripercussioni nel caso di inosservanza: il mancato rispetto del provvedimento comporta infatti la violazione dell’articolo 650 del Codice penale. Il Comune di Roscigno ha previsto anche multe che possono oscillare dai 500 ai 5mila euro.

In alcuni casi le ordinanze sono state caricate sui siti online dei singoli Enti; in altri sono state annunciate e stanno per essere adottate ma quasi tutti i sindaci hanno preferito comunicare i numeri di telefono raggiungibili sui propri profili di Facebook così da raggiungere in maniera più rapida il maggior numero di persone.

Per il Comune di Portici i numeri da contattare sono i seguenti: 800218229/ 081-7862428 (Polizia Municipale); oppure 800718718 (Protezione civile).

Per il Comune di San Giorgio a Cremano, il numero da contattare è al numero 081/5654250.

Per il Comune di Ercolano: 081.788.14.00 (comando di polizia municipale)

Per il Comune di Torre Annunziata: 081/5358450 (Comando di Polizia Municipale); oppure contattare il locale commissariato di Polizia

Per il Comune di San Sebastiano al Vesuvio la comunicazione dovrà avvenire  ai numeri 0817867125, 0817867127, 0817867128, 0817867115.

Per il Comune di Pollena Trocchia: 0818936746 (sindaco); 0818936762 (polizia locale)

Per il Comune di Cercola: 0812581203(Sindaco) 0815551330 (polizia municipale). 

Per il Comune di Somma Vesuviana: 3282776361 (sindaco) 0818931049 (polizia municipale)

Per il Comune di Massa di Somma: 0817883212 (sindaco); 0817883210 (polizia municipale); 3456098453 (protezione civile)

Per il Comune di Volla: 0812585202 (sindaco); 0812585311 (polizia municipale)

Per il Comune di Roscigno (in provincia di Salerno): 0828.1997696. Orario 9.00 /13.00 – 15.00 / 20.00

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lunedì, 24 Febbraio 2020 - 17:02
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