Quando i passanti hanno visto quel nutrito corteo funebre al seguito del carro che trasportava la bara hanno deciso di chiamare i carabinieri. E questi ultimi hanno identificato e denunciato tutti. E’ accaduto a Porto Empedocle, provincia di Agrigento, dove 48 persone stavano partecipando ieri ad un corteo funebre violando il decreto anti-contagio della Presidenza del Consiglio, cui ha aderito anche la Conferenza dei Vescovi italiani.
Le nuove norme prevedono fino al prossimo 3 aprile lo stop di tutte le celebrazioni religiose, funerali e matrimoni compresi; e sono sospese anche le messe. Per le salme si procede alla benedizione e poi alla sepoltura, e sono assolutamente vietati i cortei per accompagnare la bara al cimitero.
Leggi anche:
– Coronavirus, campionato di calcio sospeso fino al 3 aprile ma c’è la deroga per le Coppe. Ecco il decreto
– Coronavirus, riecco l’Italia degli irresponsabili: assalto ai market dopo il decreto. Il Governo: «Spesa garantita»
– Coronavirus in Campania, De Luca dopo la fuga dal Nord: «Ci sarà un picco di contagi. Aiutateci o pagheremo un prezzo alto»
– Allarme fake news: «Il Coronavirus è arrivato a Martina Franca». Ma è una bugia: 21enne nei guai
– Coronavirus a Napoli, contagiata giudice dopo vacanza al Nord: chiusa intera sezione civile del tribunale
– I detenuti bruciano San Vittore, Mirabelli (Pd): «No giustificazioni, ma problema serio: scarcerare i definitivi di pochi mesi»
– Coronavirus, tensioni anche nel carcere di Foggia contro le misure del Governo: i detenuti evadono scavalcando i cancelli
martedì, 10 Marzo 2020 - 11:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA
