Coronavirus, lavatrice e latte in dono dai carabinieri ad una famiglia di Somma Vesuviana in difficoltà

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Dal quotidiano racconto dei drammi legati al Coronavirus, emergono anche belle storie di solidarietà e di vicinanza delle istituzioni ai cittadini. Una di queste arriva da Somma Vesuviana dove un 44enne ha chiamato il comandante della locale stazione dei carabinieri per raccontare quello che insieme alla sua famiglia, moglie e bimba di 10 giorni, sta vivendo.

Un’esistenza costretta tra le mura di un monolocale di 30 metri quadrati, senza nemmeno la lavatrice, con la difficoltà anche a procurarsi il latte per la sua bimba. I carabinieri hanno raccolto le confidenze dell’uomo ed ha deciso di intervenire per quella famiglia, così ha fatto recapitare una lavatrice usata, donata da un negoziante del posto, e consegnate numerose confezioni di latte per la neonata.

Continuano intanto i servizi con l’utilizzo del drone da parte dei carabinieri del comando provinciale di Napoli. Prima Scampia e ora Fuorigrotta e Pozzuoli.  I carabinieri delle rispettive compagnie hanno setacciato le strade delle città avvalendosi del supporto del velivolo pilotato dai militari del 7° nucleo Elicottersiti carabinieri di Pontecagnano. L’obiettivo era di accertare eventuali assembramenti e il rispetto delle norme anti-contagio. I carabinieri hanno controllato le persone in strada constatando che la loro presenza fosse legittima.
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venerdì, 3 Aprile 2020 - 10:28
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