Il trend dei nuovi contagi conferma ancora una volta che si è presenza di un calo nella diffusione del Coronavirus, ma il numero delle vittime resta drammaticamente alto. E’ ancora un bilancio in chiaroscuro quello che viene reso noto dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli nel corso dell’ormai tradizionale conferenza stampa delle 18. I morti nelle ultime 24 ore sono stati 766, e ancora una volta poco meno della metà è rappresentato da pazienti lombardi (351 vittime in più).
La flebile speranza che il trend del contagio sia prossimo ad invertirsi arriva dal numero dei nuovi positivi: sono 2339, un numero in linea con quello dei giorni scorsi ma sicuramente non in salita. Attualmente in tutta Italia vi sono 855388 contagiati (numero che esclude le persone già guarite e quelle decedute): 4068 terapia intensiva; 28451 ricoverati con sintomi; 55mila sono in isolamento domiciliare. Stabile anche il numero dei nuovi guariti: 1480 in più, per totale complessivo di 19758.
I dati dei nuovi contagi per singola regione
Dai dati della Protezione civile emerge che sono 26.189 i malati in Lombardia (313 in più rispetto a ieri), 12.178 in Emilia-Romagna (+319), 8.861 in Veneto (+283), 9.130 in Piemonte (+331), 3.631 nelle Marche (+76), 4.909 in Toscana (+120), 2.746 in Liguria (+86), 3.009 nel Lazio (+130), 2.352 in Campania (+212), 1.324 in Friuli Venezia Giulia (+30), 1.659 in Trentino (+72), 1.209 in provincia di Bolzano (+49), 1.949 in Puglia (+85), 1.664 in Sicilia (+58), 1.301 in Abruzzo (+50), 920 in Umbria (+35), 560 in Valle d’Aosta (+4), 744 in Sardegna (+26), 662 in Calabria (+35), 144 in Molise (+11), 247 in Basilicata (+14). Quanto alle vittime, se ne registrano 8.311 in Lombardia (+351), 1.902 in Emilia-Romagna (+91), 572 in Veneto (+40), 1.043 in Piemonte (+60), 557 nelle Marche (+54), 290 in Toscana (+22), 519 in Liguria (+31), 181 in Campania (+14), 199 nel Lazio (+14), 136 in Friuli Venezia Giulia (+7), 164 in Puglia (+20), 146 in provincia di Bolzano (+17), 101 in Sicilia (+8), 146 in Abruzzo (+13), 39 in Umbria (+1), 70 in Valle d’Aosta (+7), 204 in Trentino (+17), 45 in Calabria (+4), 41 in Sardegna (+1), 11 in Molise (+0), 11 in Basilicata (+1). I tamponi complessivi sono 619.849, dei quali oltre 325mila in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.
La situazione in Lombardia e per provincia
La Lombardia è la regione che ancora oggi paga il maggior numero di vittime e ha il più alto numero di contagiati. Sono stati superati gli ottomila morti in questo mese di emergenza sanitaria: lo si ricava dai dati forniti dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, nella quotidiana diretta Facebook. I decessi comunicati oggi sono stati 351, per un totale di 8.311, mentre i positivi sono aumentati di 1.455 persone per un totale di 47.520. I ricoveri in terapia intensiva registrano un saldo netto di 30 persone in più. I ricoveri non in terapia intensiva sono aumentati di 40 unità per un totale di 11.802. «Sono dati positivi – ha detto Gallera – ma non bisogna allentare la stretta».
A Milano sono 10.391 i contagiati dal Coronavirus, i nuovi positivi sono stati 387. Di questi in città sono stati 166 (per un totale di 4184). La crescita è stata di 257 unità a Brescia, dove i contagiati ora sono 9.014 mentre a Bergamo sono stati 144 (in tutto 9315). Il numero minore di nuovi contagiati si è verificato a Sondrio (20) e a Lodi con 25 casi.
Leggi anche:
– Coronavirus, vicesindaco va a correre in barba ai divieti: costretto a dimettersi. L’opposizione: «Via anche dal Consiglio»
– Casa al mare, Rolex, auto e moto: sequestro di beni per Salvatore Perfetto. Era stato arrestato per usura
– Coronavirus in Campania: +222 contagi. Scoppia il caso delle uova di Pasqua: store aperti nonostante il no della Regione
– Coronavirus, cambia la spesa degli italiani: i prodotti più venduti sono farina e lievito
– Coronavirus, Fontana attacca Roma: «Riceviamo solo briciole». Boccia: «In giro solo mezzi militari per la Lombardia»
venerdì, 3 Aprile 2020 - 18:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA