Coronavirus, folla al funerale del sindaco Sommese: Saviano diventa zona rossa con ordinanza della Regione Campania

di Bianca Bianco

Saviano diventa zona rossa fino al 25 aprile. Il Comune del Napoletano in cui ieri i cittadini hanno accolto il feretro del sindaco e medico Carmine Sommese, morto per Coronavirus, resta chiuso fino a quella data (con divieto di ingresso e allontanamento del territorio e sospensione degli uffici pubblici non essenziali e di pubblica utilità) per decisione della Regione che stanotte ha emesso l’ordinanza numero 35. Sulla vicenda, stando a quanto emerge, ha aperto un fascicolo di indagine anche la Procura di Nola.

Leggi anche / Folla per l’ultimo saluto al sindaco Sommese: la quarantena non imbriglia i sentimenti, ma le regole valgono per tutti

Il caso del corteo funebre per Sommese è scoppiato ieri mattina. La salma del medico, che era ricoverato al Moscati da un mese dopo essersi aggravato, è stata trasportata con l’auto delle pompe funebri da Avellino a Baiano, dove viveva e gestiva una clinica privata, poi portata – secondo quanto emerso- nell’ospedale di Nola dove ad attendere c’era il personale ed il sindaco di Nola Gaetano Minieri (Sommese era primario al Santa Maria della Pietà). Proprio Minieri ieri ha spiegato: «La manifestazione all’ospedale, sobria e privata è stata fatta unicamente alla presenza dei medici e protezione civile, con le dovute misure cautelative e senza la presenza del feretro (la salma è arrivata dopo il saluto fatto con la mia partecipazione), diversa è la situazione creatasi a Saviano». A Saviano infatti è stato accolto da un vero e proprio ‘bagno di folla’ (almeno 200 persone) in presenza di forze dell’ordine (vigili urbani e carabinieri). Durante il passaggio per i tre Comuni i sindaci del territorio, in fascia tricolore, hanno omaggiato la salma. Arrivati nel centro della cittadina, il vicesindaco Carmine Addeo ha consegnato la fascia tricolore alla vedova di Sommese Marina.

Leggi anche / Folla ai funerali del sindaco Sommese, il prefetto di Napoli censura il vicesindaco. De Luca: «Fatto grave, presto decisioni»

Scene fotografate e riprese col telefonino, finite presto su social e siti di informazione tra l’indignazione degli utenti. In serata, il primo intervento del prefetto di Napoli Marco Valentini che ha definito «molto grave» quanto accaduto a Saviano, poi la dichiarazione di Vincenzo De Luca che stigmatizzava il comportamento di cittadini, istituzioni e forze dell’ordine, infine il provvedimento regionale arrivato nottetempo che trasforma Saviano, 12mila abitanti nel Nolano, in zona rossa. Nei prossimi giorni, si legge nella stessa ordinanza, l’Asl Napoli 3 Sud, competente per Saviano, sottoporrà a screening i partecipanti al corteo funebre, all’incirca 200, secondo le stime rese note dalla Regione che ha visionato tutti i filmati.

domenica, 19 Aprile 2020 - 09:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA