Niente controlli con il termoscanner per chi accede al Palazzo di Giustizia di Napoli. Non a partire da domani, 22 aprile, così come era stato disposto con un decreto del 16 aprile a firma di tutti i capi degli uffici giudiziari partenopei.
Con una breve nota della procura generale della Repubblica data ieri, lunedì 20 aprile, l’utilizzo della strumentazione utile alla misurazione della temperatura corporea viene congelata. Ci sono dei «motivi tecnico-organizzativi» che hanno determinato il rinvio dell’applicazione della disposizione. Né, allo stato, è possibile sapere quando si procederà con l’ingresso regolato dai termoscanner.
Nella stringata nota si parla solamente di «breve rinvio» al fine di «permettere che all’atto dell’inizio della sperimentazione possano essere realizzate tutte le possibili misure volte alla migliore realizzazione della stessa».
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martedì, 21 Aprile 2020 - 12:37
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