‘Fase 2’, al Tribunale a Napoli percorsi obbligati per raggiungere le aule, ingressi contingentati in ascensore

Tribunale di Napoli
Il Tribunale di Napoli

Non più di 4 o due persone in ascensore, a seconda della capienza del ‘locale’. Ingresso agli uffici possibile solo su prenotazione. E poi percorsi prestabiliti per accedere alle diverse aule. Infine, divieto di sostare all’esterno delle aula e in piazza Coperta «senza giustificato motivo».

Per la ‘fase 2’ al Tribunale di Napoli è tutto pronto. Domani, martedì 12 maggio, riparte l’attività giudiziaria (nel distretto partenopeo è una ripresa dimezzata). E si riparte con rigide regole per regolamentare l’accesso, l’utilizzo di ascensori e di spazi comuni. Anzitutto le udienze che si terranno saranno a porte chiuse, ciò significa che non vi sarà pubblico: parenti dell’imputato, parti offese e curiosi non potranno entrare. Via libera esclusivamente al personale amministrativo, ai magistrati, agli avvocati, alle forze dell’ordine e ai dipendenti delle attività che insistono nel palazzo i giustizia, come banche e bar. E partiamo dai bar: vietata, come nel resto dell’Italia, la consumazione al banco. Per prendere un caffè si dovrà telefonare, fissare l’orario per l’asporto, prendere il caffè o da mangiare e andare via. Anche per accedere agli istituti bancari si dovrà prenotare. Prenotazione telematica obbligatoria pure per accedere agli uffici.

Vietati, ovviamente, gli assembramenti. Per intenderci: se prima gli avvocati si fermavano all’esterno della Camera penale per discutere con altri colleghi, adesso sarà vietato farlo. E capannelli sono vietati anche in Piazza Coperta. Così come è vietato stazionare all’esterno delle aule. A tal proposito viene ricordato di «mantenere la distanza sociale di almeno un metro lineare», si legge nell’elenco delle azioni che è possibile svolgere. Consigliato anche di «lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o gel igienizzante». Negli spazi comuni e negli uffici sono stati installati dispenser di gel igienizzanti.
Indicazioni anche per l’uso degli ascensori, che nel Palazzo di Giustizia partenopeo è quasi impossibile da evitare dal momento che la struttura si sviluppa in altezza. «Negli ascensori centrali delle Torri A-B-C possono accedere quattro persone per volta, negli altri ascensori 2 persone per volte».

Fissati dei percorsi obbligati anche per accedere alle aule di udienza: chi deve raggiunge le aule de I Lotto, dovrà entrare dal varco Porzio. Si entrerà dal varco Cenni per accedere al II e al III Lotto.
Resta, confermata, infine la procedure di controllo della temperatura corporea col temolaser che è in vigore dal 27 aprile scorso.

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lunedì, 11 Maggio 2020 - 17:27
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