Neanche il tempo di prendere confidenza con la ‘nuova’ scuola, che si resta a casa. Nella giornata di domani, venerdì 25 settembre, a Napoli città le scuole di ogni ordine e grado (il riferimento è a quelle non sedi elettorali per le quali c’è chiusura sino al 28 settembre), i parchi pubblici e cimiteri resteranno chiusi. Motivo: l’allerta meteo di colore arancione emanata dalla Protezione Civile e valida dalle 6 di domani sino alle 6 di sabato 26 settembre.
Nel bollettino emesso dalla Protezione civile regionale sono previsti: precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità. Venti occidentali tendenti a divenire forti nel corso della giornata con raffiche nei temporali. Mare tendente a divenire agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base di queste informazioni l’Unità di crisi del Comune di Napoli si è riunita- con il direttore generale, il capo di Gabinetto, gli assessori e i dirigenti competenti – per esaminare la situazione e per proporre al sindaco de Magistris le misure da adottare.
Al termine della riunione operativa il primo cittadino ha firmato un’ordinanza – consultabile sul sito del Comune – per la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido; questa chiusura riguarda ovviamente i plessi scolastici non interessati dalle consultazioni elettorali che sono allo stato già chiusi fino lunedì 28 settembre. Analoga chiusura è stata disposta sempre per venerdì 25 settembre per tutti i parchi e cimiteri cittadini e per gli impianti sportivi all’aperto. Sono, inoltre, sospesi gli eventi programmati per domani all’aperto.
Leggi anche:
– Minaccia l’ex moglie perché vuole i soldi per alcool e droga, 47enne arrestato
– Frasi razziste al calciatore durante una partita al Menti di Castellammare, Daspo di cinque anni per due tifosi
– Covid, in Campania torna l’obbligo di indossare sempre la mascherina all’aperto. De Luca: «Serve responsabilità»
– Carpi, auto si schianta contro una casa: 20enne deceduto sul colpo
– Camorra, sequestrati beni per 36 milioni di euro a un imprenditore edile
– Trieste, studente positivo al Coronavirus: 18 alunni e 8 professori in isolamento
– Sport, scontro nel Governo su riapertura ai tifosi. Speranza contro Spadafora: «Priorità è la scuola, non gli stadi»
giovedì, 24 Settembre 2020 - 20:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA