Ancora un agguato di camorra nella periferia a nord di Napoli. Nella tarda serata di ieri un 28enne è rimasto ucciso da colpi di pistola.
La vittima si chiamava Alessandro Riso. Ignoti lo hanno soccorso e hanno lasciato il suo corpo davanti all’ospedale Cardarelli, ma i medici nulla hanno potuto dal momento che il 28enne era già morto.
Riso è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco al torace. Poco prima c’erano state segnalazioni di esplosioni di colpi di arma da fuoco in via Vittorio Veneto, nel quartiere di Miano, dove i carabinieri hanno ritrovato sei bossoli. Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli stanno indagando per capire il movente dell’omicidio e anche se ci sia un collegamento con gli spari di Miano. Riso, infatti, è del quartiere di Miano ed era ritenuto legato ai Cifrone, uno dei gruppi nati dallo sfaldamento del clan Lo Russo.
Già nel 2017 Riso era rimasto vittima di un agguato: rimediò ferite gravissime al torace e alla milza causate da un’arma da taglio. Riuscì a cavarsela. Ieri sera però i killer non gli hanno lasciato scampo.
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giovedì, 1 Ottobre 2020 - 11:13
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