Prima la lite, poi l’aggressione e infine i fermi. Gli agenti di polizia in poche ore hanno ricostruito la storia che c’è dietro al ferimento di due fratelli, Gennaro e Carmine Saltalamacchia, nipoti del ras Eduardo Saltalamacchia, avvenuto nel pomeriggio di ieri in via Miroballo, nel cuore del centro di Napoli. Dopo un’attenta attività investigativa, due persone, zio e nipote, rispettivamente di 52 e 37 anni, sono state sottoposte a fermo per il reato di tentato omicidio. A finire in manette sono Giovanni Russo e suo nipote Massimo Russo. Nelle prossime ore sono attese le udienze di convalida. Secondo quanto ricostruito dalla polizia i due fratelli hanno avuto una discussione molto accesa con i presunti aggressori. In seguito i due, armati di coltello, avrebbero deciso di farsi giustizia da solo colpendo entrambi con fendenti al torace e allo stomaco. Alla base della lite dovrebbe esserci una donna contesa. I due feriti sono in gravi condizioni e sono stati sottoposti a delicati interventi chirurgici agli ospedali Loreto Mare e San Giovanni bosco.
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martedì, 27 Marzo 2018 - 18:04
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