Nel dibattito sulla scelta del candidato a sindaco di Napoli per il centrosinistra, la coordinatrice cittadina di Italia Viva Graziella Pagano tende la mano al vicepresidente Bonavitacola e stigmatizza l’orientamento dei Cinque Stelle, emerso nel tavolo di confronto online svoltosi ieri tra le diverse voci della coalizione che dovrà fare il nome del candidato alla carica di primo cittadino. Minimo comune denominatore tra Pd e Iv è escludere dalla coalizione chi ha appoggiato l’esperienza di Luigi De Magistris.
«Quella di oggi è stata una riunione che segna un piccolo passo avanti sulla definizione del programma per il Comune di Napoli – ha dichiarato Pagano – C’è una ambiguità dei 5 Stelle, nel senso che loro continuano a sostenere che da quello si parte per poi definire il perimetro della coalizione e poi il candidato. Per noi vale ragionamento inverso e condivido la posizione del Vice Presidente della Regionale Bonavitacola in quanto riteniamo indispensabile la definizione dello schieramento per arrivare alla scelta del candidato».
«Tenendo presente che il laboratorio Campania ha già prodotto un risultato elettorale importante e oggi si declina in un blocco riformista e moderato molto forte all’interno del centrosinistra – continua – Non c’è dubbio che occorre accelerare perché se è vero che il rinvio delle amministrative ci fa guadagnare tempo da una parte, dall’altra è importante scendere in campo con una proposta politica chiara per la città da presentare ai napoletani quartiere per quartiere, categoria per categoria. Napoli merita una alternativa credibile e autorevole dopo dieci anni si sfascio. Giusto quindi, come ha ribadito Sarracino, tenere fuori dal ragionamento le forze che sostengono questa fallimentare esperienza amministrativa».
venerdì, 19 Marzo 2021 - 09:40
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