Strage in condominio: uccide la moglie e il figlio disabile, poi fredda i padroni di casa «perché erano felici»

Carabinieri

Ha vegliato i corpi delle sue quattro vittime, quelle che aveva ucciso a colpi di pistola, e all’arrivo dei carabinieri si è sparato al volto. Una tragedia quella consumatasi l’altra sera, intorno alle 20, a Rivarolo Canavese, Comune di 12mila abitanti in provincia di Torino. L’autore della strage è Renzo Tarabella, pensionato di 83 anni che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe ucciso la moglie, il figlio (disabile psichiatrico) e i due padroni di casa per poi spararsi in volto. L’uomo non è morto, è ricoverato in gravi condizioni al San Giovanni Bosco di Torino dove ha subito un delicato intervento chirurgico.

Il quadruplice omicidio si è consumato in un appartamento al centro della cittadina del Torinese, dove l’83enne ha puntato l’arma contro i suoi familiari e contro i padroni di casa per motivi che sono tuttora al vaglio degli investigatori. L’unico movente sinora emerso è agghiacciante: forse provato da una vita familiare trascorsa con un congiunto gravemente ammalato, il figlio, forse in difficoltà, avrebbe deciso di vendicarsi di chi, i proprietari di casa, vive invece apparentemente una vita più felice.

Tarabella per compiere la strage ha usato un’arma regolarmente detenuta, una pistola con cui ha tolto la vita alla moglie Maria Grazia Valovatto di 79 anni, al figlio Wilson di 51, ai vicini di casa e proprietari dell’alloggio nel condominio di Corso Italia teatro degli omicidi Osvaldo Dighera e la moglie Liliana Heidempergher. Poi, sotto choc, ha vegliato i corpi per sette lunghe ore sino all’arrivo dei carabinieri; a quel punto si è sparato al volto.

A far scattare l’intervento dei carabinieri è stata la figlia dei coniugi Dighera, allarmata per le mancte risposte dei genitori che erano andati incontro al loro crudele destino. Osvaldo è stato ucciso per prima, dopo essere sceso a casa dell’inquilino che forse lo aveva chiamato con una scusa. La moglie Liliana, non sentendolo tornare, lo ha cercato nel condominio decidendo poi di bussare alla porta di Tarabella che le ha sparato alla testa, così come aveva fatto con il marito Osvaldo.

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lunedì, 12 Aprile 2021 - 08:51
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