Il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari per Alessio Spaziano, il camionista 25enne di Baia e Latina (Caserta) che ha investito e ucciso il sindacalista Adil Belakhdim durante un picchetto dinanzi alla Lidl di Biandrate (Novara). La decisione è giunta al termine dell’udienza di convalida dell’arresto svoltasi questa mattina nel carcere di Novara.
L’interrogatorio nel carcere di Novara è durato per circa tre ore, durante le quali il camionista ha ricostruito quanto accaduto venerdì mattina, all’ingresso del centro distribuzione Lidl di Biandrate. Il giovane si è detto più volte dispiaciuto e ha precisato che non aveva intenzione di investire nessuno.
Spaziano è accusato di omicidio colposo stradale, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale. Gli inquirenti gli contestano infatti di essere scappato dopo aver investito il coordinatore provinciale di Si Cobas e di non essersi fermato all’alt intimatogli da un agente della Digos della questura di Novara lì presente, nonostante quest’ultimo gli avesse mostrato il tesserino. Intanto per domani, martedì 22 giugno, i sindacati di base Cgil, Cisl e Uil hanno ottenuto un incontro in prefettura. Su loro richiesta sarà presente anche la direzione generale di Lidl Italia.
lunedì, 21 Giugno 2021 - 17:02
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