Napoli, tabaccaio in fuga con il ‘Gratta & Vinci’ fortunato: chiesta la condanna a 6 anni di reclusione


Pugno duro del pubblico ministero Enrica Parascandolo al processo nei confronti del tabaccaio di Napoli fuggito con il fortunato Gratta e & Vinci di un’anziana.

Questa mattina il magistrato ha chiesto la condanna dell’imputato Gaetano Scutellaro a 6 anni di reclusione, oltre a una multa di 5mila euro. Una richiesta severa se si considera che il processo si sta definendo con la modalità del rito abbreviato, formula che prevede lo sconto di un terzo della pena.

Scutellaro è presente in aula. La sentenza è attesa nel primo pomeriggio.

I fatti contestati risalgono al 3 settembre dello scorso anno. Un’anziana si era recata nella tabaccheria a Materdei, zona di Napoli, chiedendo la verifica del Gratta e Vinci che aveva acquistato perché non era certa di avere capito l’importo della vincita. Il primo a visionare il tagliando è stato un dipendente che ha ceduto il ticket a Scutellaro per un’ulteriore verifica. Scutellaro, ex marito della titolare della tabaccheria, appena visto l’importo sul biglietto (500mila euro), si è assentato ed è scappato col motorino.

Voleva fuggire in Spagna ed aveva fatto anche il biglietto, ma quando ha capito che non sarebbe riuscito a prendere l’aereo si è presentato alle forze dell’ordine. Il tagliando, che Scutellaro aveva nel frattempo depositato nella cassetta di sicurezza di una banca, è stato quindi restituito all’anziana che potrà riscuotere la vincita.

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giovedì, 30 Giugno 2022 - 11:22
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