Si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16 presso la Chiesa di San Nunzio Sulprizio di Mugnano di Napoli, la sua città, i funerali del professore Marcello Toscano, il 64enne ucciso nella scuola in cui lavorava.
In carcere per il suo assassinio è finito il collaboratore scolastico Giuseppe Porcelli, 54 anni, che lavorava nella scuola media ‘Marino Guarano’ di Melito in cui è stato perpetrato l’omicidio. Porcelli ad oggi non ha ancora risposto agli inquirenti circa le sue responsabilità. Sabato scorso l’uomo è comparso dinanzi al giudice per le indagini preliminari Daniele Grunieri del Tribunale di Napoli Nord per l’udienza di convalida del fermo (conclusasi con l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere) e si è avvalso della facoltà di non rispondere.
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Ciò nonostante ci sono diverse prove che convincono gli inquirenti (pm Fabio Sozio, procura Napoli Nord) delle responsabilità del bidello; come le tracce di sangue sui suoi vestiti, le riprese delle videocamere di sorveglianze della scuola che lo ritraggono avviarsi con Toscano verso il cortile e poi tornare solo, il sangue nel magazzino in cui sarebbe avvenuto l’assalto mortale.
Accertamenti mirati dei carabinieri riguardano invece il movente possibile dell’omicidio. Sin dall’inizio si è escluso quello sentimentale, sono stati esclusi dissidi di lavoro, e ci si è concentrati sul movente economico. Forse un prestito fatto da Toscano a Porcelli e non restituito.
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martedì, 4 Ottobre 2022 - 09:35
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