Una stesa nella stessa zona dove, durante i festeggiamenti per lo scudetto del Napoli, è stato ferito Vincenzo Costanzo, poi deceduto dopo il trasporto in ospedale. Dagli spari nasce un rocambolesco inseguimento della Polizia nell’area orientale di Napoli, concluso con due arresti e altre due persone che sono, per ora, riuscite a far perdere le loro tracce. Gli investigatori ipotizzano già un collegamento tra quest’ultimo episodio e quanto avvenuto la sera del 4 maggio in piazza Volturno. Indagini sono in corso per trovare riscontri ai sospetti.
Stanotte gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Volta, hanno notato due scooter, ognuno con a bordo due persone, procedere a forte velocità; i conducenti dei due motoveicoli, alla vista della volante, hanno accelerato la marcia per eludere il controllo nonostante gli fosse stato intimato l’alt.
Ne è nato un inseguimento durante il quale uno dei due mezzi è riuscito a far perdere le sue tracce mentre il passeggero dell’altro scooter, all’altezza del cavalcavia di via Argine, a Ponticelli, ha estratto una pistola puntandola contro gli operatori fino a quando, giunti alla rotonda con via Mario Palermo su via Argine, gli operatori hanno fermato il motoveicolo in fuga. In quel momento, hanno bloccato e disarmato il passeggero di una pistola cal. 7,65 priva di cartucce, risultata rubata ad ottobre del 2022, mentre il conducente ha tentato di darsi alla fuga a piedi ma un agente, per farlo desistere dall’azione criminosa, ha esploso un colpo in aria bloccandolo.
Inoltre, è emerso che lo scooter su cui viaggiavano era stato rapinato la notte scorsa in via Ausilio.
Ancora, i poliziotti hanno accertato che, poco prima, gli stessi avevano esploso in aria diversi colpi di arma da fuoco in piazza Volturno per poi allontanarsi velocemente in direzione di piazza Garibaldi ma erano stati notati da un agente, libero dal servizio, che lo aveva segnalato alla Centrale Operativa.
I due napoletani, identificati per M.N., di 19 anni con precedenti di polizia, e G.M., di 23 anni, sono stati arrestati per detenzione, porto illegale di arma, esplosione di colpi di arma da fuoco, resistenza a Pubblico Ufficiale nonché denunciati per ricettazione.
sabato, 6 Maggio 2023 - 18:32
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