Controlli a tappeto a Caivano per contrastare lo spaccio di droga e i business della criminalità organizzata. Il comando provinciale Carabinieri di Napoli ha disposto un servizio a largo raggio a Caivano con i militari della locale compagnia che hanno effettuato diverse perquisizioni con il prezioso contributo delle Aliquote di Pronto Impiego di Napoli e i militari del reggimento Campania. E’ il primo ‘blitz’ dopo la visita a Caivano del premier Giorgia Meloni e il suo annuncio di maggiori controlli che non avrebbero lasciato tregua al crimine organizzato e a ogni forma di illegalità, un annuncio arrivato in risposta alla notizia dello stupro di due bambine da parte di un branco di ragazzini.
L’operazione ha permesso di rimuovere ostacoli fissi e porte blindate nei centri nevralgici dello spaccio caivanese con i motociclisti del radiomobile di Napoli pronti ad intervenire nel caso di “fughe”.
Durante le operazioni sono stati arrestati un 22enne di Caivano e un 37enne incensurato della provincia di Caserta. I due sono ritenuti responsabili – in concorso tra loro – di detenzione e spaccio di droga.
I carabinieri di Caivano, appostati e nascosti tra le siepi, hanno notato un anomalo via vai di persone nei pressi di un’abitazione. Pochi minuti e l’appartamento – adibito a piazza di spaccio – è stato circondato. Le teste di cuoio con non poche difficoltà hanno sfondato la porta blindata mentre i 2, osservati dagli altri militari, hanno gettato dal terrazzo posteriore alcuni borselli immediatamente recuperati dai carabinieri. All’interno dei marsupi sono state trovate diverse dosi tra cocaina e crack e denaro in piccolo taglio per un totale di 295 euro. I due sono stati bloccati e arrestati.
domenica, 3 Settembre 2023 - 11:00
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