Svolta nelle indagini sul ferimento di un uomo – addetto al servizio di guardiania non armata – avvenuto ieri sera in via San Donato a Pianura. In un primo momento si è pensato che il 64enne fosse stato ferito con un pugno alla testa da un minorenne dopo aver reagito a un tentativo di rapina. La squadra mobile di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica, sta valutando altresì l’ipotesi che le lesioni riportate siano la conseguenza di una lite per futili motivi avvenuta con un maggiorenne. La vittima nel pomeriggio di ieri era stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo e giudicata guaribile in 7 giorni. Poi il ricovero d’urgenza per una emorragia cerebrale al Cardarelli. L’uomo attualmente è in coma farmacologico e con prognosi riservata. Lo conferma il bollettino medico emesso dalla direzione sanitaria dell’Azienda Ospedaliera Cardarelli che sottolinea che la vittima ha un trauma cranico con ematoma subdurale acuto. Dopo l’intervento chirurgico di urgenza, non appena arrivato di pronto soccorso accompagnato dalla moglie, l’uomo è stato trasferito nel reparto di rianimazione dove e’ stato sedato e intubato. Le condizioni però sono giudicate stabili.
mercoledì, 9 Maggio 2018 - 19:48
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